Quando ci immergiamo nel contesto delle tecniche investigative, ci vengono in mente i classici telefilm con particolari ambientazioni, in cui la polizia si mette al lavoro per seguire gl’indizi giusti per continuare le proprie indagini, alla ricerca di prove, con le quali poter risolvere un determinato caso, in modo accurato e secondo la razionalità scientifica che è propria delle tecniche investigative. A seconda del caso di cui gli investigatori si stanno occupando, troveremo impegnate diverse figure professionali, tra le quali, immancabilmente sarà presente un procuratore appartenente al pubblico ministero, in rappresentanza della pubblica accusa, per il coordinamento delle indagini e le decisioni giudiziarie.
In presenza di reati di natura telematica, ad esempio, sarà necessario impiegare apparecchiature atte all’intercettazione ambientale, affinché determinati dialoghi possano essere usati contro le persone che commettono reati, in sede giudiziaria. A questo proposto, spesso viene fatto ricorso a consulenti esterni, per alcune tecniche investigative, soprattutto quelle più avanzate nell’ambito tecnologico, perché spesso le istituzioni non sono in grado di formare e di mantenere al proprio interno dei professionisti specializzati. Discorso differente, invece, è quello relativo alla medicina legale ed alle investigazioni scientifiche tipiche dei corpi scelti delle forze dell’ordine, in questo caso a diretta disposizione dello Stato, giacché formati e mantenuti in aggiornamento costante dall’ente pubblico.
